Correva l’anno 2012.
Cinque anni fa di questi tempi, in un mio post definivo quella attuale come la stagione dello “studio”, ovvero quel periodo dell’anno in cui, passato il Natale,
il fundraiser fa i conti con il trascorso e misura i risultati di quanto prodotto nell’esercizio appena terminato per poi attivarsi velocemente individuando le azioni che meglio risponderanno alle attese future
e da attivare nella stagione che definivo di “semina”.
Insomma, questo è il periodo migliore per capire cosa serve e cosa non serve più, per spingere a stringere nuove collaborazioni, per verificare quali attività proporre a un consiglio che da qui a 100 giorni si riunirà e valuterà le tue performance e il piano di sviluppo che hai in mente di attivare.
Ciascuno di noi ha i propri strumenti ed alcuni di noi hanno strumenti molto evoluti.
Se così non fosse, per aiutarti nel tuo lavoro di pianificazione, ho pensato di raggruppare in un unico foglio di lavoro excel le attività di cui il fundraiser dovrebbe occuparsi. A ciascun target puoi assegnare:
- una campagna e relativa strategia;
- ipotizzare timing;
- presumere contatti;
- imputare redemption “tipo” o ipotetiche;
- annotare appunti.
Una volta riempite le caselline in bianco, le celle in rosa si compileranno automaticamente permettendoti di calcolare velocemente:
- la raccolta presunta;
- il dono netto;
- il costo contatto di ciascuna iniziativa;
- le persone attivabili.
Una volta soddisfatto, stampa tutto e allega il file alla tua strategia.
Un documento semplice semplice, senza alcuna presunzione di esaustività, che però può aiutarti a stendere con completezza una prima idea strategica e sperimentare in tutta libertà “cosa succede se…”.
Il template è completamente editabile in modo che tu possa personalizzarlo inserendo colonne o righe nuove, oltre a cimentarti in formule più complesse oltre a quelle proposte qui.
Unica preghiera, anzi due:
- se puoi e se ti piace, fai il passaparola e citami (non è obbligatorio però è gradito);
- il template è scaricabile gratuitamente a questo link previa registrazione (necessaria per inviarti il file in email) e prevede l’iscrizione al blog. In questo caso, come sopra, nel caso non fossi già follower la sottoscrizione non è obbligatoria ma è certamente gradita. Se apprezzi, so non mi farai dimenticare il tuo sostegno.
E ora, scarica il tuo contributo e buon lavoro, fundraiser!