Fondazione Sodalitas ha reso pubblici i dati sugli investimenti 2010 in Cause Related Marketing nel mercato italiano, elaborati dall’Osservatorio sul Cause Related Marketing (CRM) promosso insieme con Nielsen Media Research.

Nel 2010 gli investimenti lordi in CRM in Italia sono stati pari a 198 milioni di Euro, con una crescita del 3.3% rispetto all’anno precedente.

10.743 sono stati gli annunci pubblicitari di CRM realizzati. In particolare, la carta stampata continua ad attrarre la parte ampiamente prevalente degli investimenti (80% complessivo tra quotidiani e periodici). La radio (35.45%) e la televisione (29.47%) prevalgono tuttavia per numero di annunci pubblicati.

Ancora molto basso il ricorso a Internet come canale per campagne di CRM.

Il Cause Related Marketing attualmente vale lo 0.58% del mercato italiano.

I settori di mercato che hanno investito maggiormente in campagne di CRM sono l’abbigliamento (24.1% degli investimenti), finanza/assicurazioni (14.7%), oggetti personali (13.4%) e cura della persona (11.8%).

Le dieci aziende big spender in Cause Related Marketing nel 2010 sono state: Banca Mediolanum, Micys company (Pupa), Louis Vuitton, Miroglio Fashion (Elena Mirò), Oviesse, Pomellato, Procter & Gamble, Inticom (Yamamay), Thun, Oroverde. Se aggregate, queste 10 aziende più attive nel CRM rappresentano il 50% del totale investito nel 2010.

L’Osservatorio Fondazione Sodalitas-Nielsen Media Research sul Marketing Sociale tiene monitorato l’andamento del CRM in Italia, misurando l’andamento degli investimenti e degli annunci pubblicitari di CRM nel mercato italiano, nonché la distribuzione di investimenti e annunci sui vari tipi di media, e comunica periodicamente i nomi delle aziende big spender nel settore. L’Italia è il primo paese in Europa a essersi dotato di un Osservatorio sul CRM.

Qui di seguito, sono scaricabili tre documenti davvero interessanti sul CRM messi a punto da Sodalitas:

  1. Italiani_CRM_2002
  2. CRM_2010
  3. Codice_comportamento_CRM

Fonte: SODALITAS

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