Nonostante la Pandemia abbia colto tutti alla sprovvista e abbia bruscamente interrotto l’attività formativa in presenza lo scorso febbraio, dopo un iniziale momento di smarrimento ci siamo rimboccati le maniche e dati da fare perché crediamo che anche le avversità siano portatrici di opportunità, se si è pronti ad affrontarle.
Alla Fundraising Academy ci abbiamo provato: abbiamo cambiato vestito e provato a fare di necessità, virtù. Ci siamo concessi il tempo di testare e di sbagliare anche, uscendone rinforzati. E tanto.
È giunta l’ora dei conti e siamo contenti di dire che completiamo questo strano e difficile 2020 con risultati importanti:
- 6 corsi tematici organizzati e promossi dall’Accademia;
- 3 corsi in house di Startup Fundraising;
- 4 corsi universitari in collaborazione con Altis Milano e Altems Roma di Università Cattolica;
- l’avvio della collaborazione con Golin per il master Nimp di Novartis;
- la collaborazione con Irecoop Emilia Romagna;
- la formazione in Casp di Ferpi ed Europa Donna;
- l’avvio della collaborazione con la Social Change School per il Master MEPA e Univol di Milano.
Sono circa 400 le persone incontrate e formate nelle diverse aule (non importa più, davvero!, se reali o virtuali perché, lo abbiamo imparato sul campo, non fa alcune differenza se le cose le si fanno per bene). Alcune semplicemente per un confronto; tante altre, invece, con il desiderio profondo di impegnarsi nel fundraising, in modo professionale e concreto.
A queste, si aggiungono 600 persone incrociate online durante le 12 ore di webinar gratuiti organizzate dall’Academy nei momenti bui del lockdown di primavera (accessibili sul nostro Canale Youtube).
Siamo pronti ad aprirci al 2021 con un ricco programma formativo che lanciamo oggi e che trovi pubblicato sul sito della Fundraising Academy.
Si conferma la presenza dei docenti di sempre, colleghi che hanno contribuito a costruire la storia della scuola nei primissimi tempi – Anna Fabbricotti, Christian Elevati, Sergio Conte, Raffaele Picilli, Luisa Cavagnera, Eleonora Terrile, Leonardo Fusini -, affiancati da nuovi profili che hanno cominciato il proprio percorso quest’anno: Rosy Battaglia, Roberta Curìa, Carolina Fagioli, Francesca Lucci, Stefano Cerrato, Chiara Locorotondo e gli avvocati Francesco Paolo Visaggi e Maddalena Tagliabue.
Con il 2021, do il benvenuto ai nuovi volti della faculty: per il digital, la global individual giving specialist per il WWF, Allegra Lo Giudice; per la sanità, Annalisa Lalumera; per l’impatto sociale, accolgo in partnership ArcoLab e il suo team; per la progettazione europea, Julienne Vitali e Domenico Maria Caprioli.
- 21 docenti per 103 ore di formazione online sulla sostenibilità nel primo semestre;
- la sessione autunnale parte con la VI edizione di Startup Fundraising, il nostro corso intensivo alla raccolta fondi, 56 ore in 4 fine week-end di lavoro in formula ibrida (aula + online), cui si affiancheranno ulteriori proposte formative al momento in valutazione.
Con il 2021, si rafforzerà inoltre l’offerta formativa in house, ovvero la formazione ad hoc pensata per le organizzazioni ed enti pubblici che volessero formare alla sostenibilità propri gruppi di lavoro.
Per crescere per bene, occorre partire da dentro creando basi solide.
L’hanno già fatto Parco Nord Milano, Fondazione Fratelli Dimenticati, Sercop, Associazione Mosaico, Fondazione Italia Uganda, Fondazione Ronald McDonald, Comunità Francescana di Betania – Fondazione, Fondazione Gesuiti Educazione, Don Orione Milano, Fondazione Carisal.
Da parte mia e di tutta la faculty, un grazie alle tante organizzazioni e ai professionisti che ci hanno scelto per la propria formazione. Quello che ci interessa davvero è dare strumenti concreti per lavorare al meglio e ottenere risultati. Crediamo nella verticalità della formazione e nell’imparare dall’esperienza.
Quell’approccio che io, personalmente, vorrei trovare in un’aula e che dunque ho cercato di portare nelle mie. Con passione e rigore.
PS: Ringrazio come sempre Sara Brindisi per il suo aiuto e supporto nell’aggiornamento della comunicazione dell’Accademia. Con stima e gratitudine, Elena.
***