
Oggi è San Nicola. Ho scelto appositamente questa data per lanciare questo nuovo progetto editoriale. San Nicola, simbolo di generosità e di doni dati in silenzio. Mi piace pensarlo come nostro santo protettore (ne ho scritto ben 14 anni fa anni fa qui) e mi piace che ci ricordi che prima del denaro viene la fiducia. Per questo comincio da qui.
Nasce “Fundraiser. L’alfabeto del dono”: una collana di dieci fascicoli digitali brevi, pratici, focalizzati. Escono il 6 di ogni mese, da dicembre a settembre. Libri tra le 20 e le 30 pagine, pensati per essere letti in un’ora e usati subito. E da ritirar fuori nel momento del bisogno.
Strumenti e stop. Nessuno slogan. Tanti esempi e suggerimenti da mettere in pratica.
Non anticipo i titoli. L’alfabeto si scopre una lettera alla volta. Ognuna nasce dalla parola FUNDRAISER e ciascun fascicolo porta un pezzo di mestiere: postura, metodo, esempi, box operativi. Il senso è semplice: formazione e applicazione insieme.
Educare alla raccolta fondi. E fare raccolta fondi.
Si parte oggi, 6 dicembre, con F di Fiducia.
Perché cominciare dalla Fiducia
Perché la fiducia è la valuta del dono. Arriva prima del bonifico e resta dopo la ricevuta. Non si chiede: si merita, si coltiva, si custodisce. In F come Fiducia troverai un percorso molto concreto: la promessa che puoi mantenere, le prove che la sostengono, i limiti che chiariscono i confini. E poi micro-azioni: come rispondere per bene, come ringraziare, come costruire una landing “Dona ora” , come organizzare un piccolo standard di servizio che tenga insieme fundraising, comunicazione e amministrazione.
Come funziona (in breve)
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Cadenza. Uscita il 6 di ogni mese da dicembre a settembre.
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Formato. 20–30 pagine. Brevi, leggibili, applicati.
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Taglio. Tono narrativo, esempi reali, box e checklist.
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Obiettivo. Darti strumenti immediati per chiedere meglio, rendicontare meglio, crescere meglio.
Utile a chi lavora in un ente piccolo o grande. A chi inizia e a chi vuole trovare nuovi spunti. A chi sa che tutto comunica: una ricevuta in tempo, un oggetto di una e-mail, un grazie che arriva quando deve. Si tratta di metodo e il metodo richiede tempo perché diventi consuetudine. Ma bisogna partire da basi solide per costruire strutture che reggano nel tempo.
Il primo appuntamento è il 6 dicembre. Poi, ogni mese, una lettera. Niente anticipo, niente lista. Solo un percorso che si svela con ritmo, come un calendario che non promette fuochi d’artificio ma continuità.
Segnati questo numero: 6. Ogni mese. Intanto, se vuoi, lo trovi qui. Buona lettura.
(Gruppo di lavoro del progetto editoriale: Evi Mibelli, editor; Eleonora Abate, graphic designer; Anna Giorgetti, social media manager).
Guarda il video di lancio https://youtube.com/shorts/OMvv3zHvXO0


