E’ questo il primo grande passo del nuovo direttivo. Un nuovo nome che insieme a un nuovo statuto favoriranno lo sviluppo dell’associazione di categoria del settore. Questo è ciò che ci auguriamo ed è il lavoro che ha visto impegnato il direttivo dal suo insediamento il 12 maggio c.a.
Abbiamo un obiettivo preciso: far emergere dall’anonimato chi si occupa di fundraising nel nostro Paese e lo fa con professionalità distintiva. E per questo occorre costruire un’identità nella quale ci si riconosca. Nella quale credere. Nella quale rifugiarsi.
Il fundraising è lo strumento grazie al quale il Terzo Settore può crescere e il mezzo senza il quale può solo implodere. Per questo motivo, colui che se ne occupa è la discriminante. E con lui, coloro che all’interno dell’organizzazione, e nel proprio ruolo specifico, favoriscono lo sviluppo della ONP lavorando al suo interno con dedizione e professionalità.
APF Italia avrà anche un nuovo logotipo che verrà presentato in anteprima in assemblea e, d’ora in poi, un’unica categoria di soci con uguali diritti e uguali doveri.
Le novità sono molte. Tra le altre, quella di aprire assemblea straordinaria del 18 novembre ai non soci che, ovviamente, non avranno diritto di voto. Questo per favorire il maggiore accesso anche in risposta al bisogno di partecipazione e di pubblicità che ci arriva dai colleghi che ancora non si sono associati ma che desiderano farlo.
Sul sito dell’Associazione trovi la convocazione dell’assemblea, la lettera del presidente Luciano Zanin e qui puoi consultare il NUOVO STATUTO APF ITALIA.
L’appuntamento è per il 18 novembre. A Roma e Milano. In videoconferenza.