Devo l’idea di questo articolo ad alcuni colleghi con cui mi sono confrontata in Rete e su cui sono incappata nel corso delle ultime settimane. C’è Alessandra, ad esempio, che proprio coi suoi reel raccomanda chi la segue di prestare attenzione ai contenuti postati e alle foto perché nelle HR non è insolito che l’head hunter del momento passi da lì per dare un valore alla tua reputazione e questo può riservare brutte sorprese. So di dire cose scontate, ma fino a che punto lo sono esattamente?

Quanto prima rimaneva nella nostra intimità, ora sembra debba essere, per forza di cose, manifestato pubblicamente. E se, sul momento, può sembrare una buona idea pubblicare proprio quel particolare in quel dato momento, dobbiamo ricordare che potrebbe non esserlo poi a mente fredda. Ciò che è pubblicato, rimane per sempre. Esce dalla nostra sfera di governo. Forse ne siamo al corrente, ma è bene ribadirlo.

È bene ricordare che il nostro personale “brand”, cui concorrono una serie di fattori, tra cui la presenza e i comportamenti in rete sono tra i fondamentali, non fa eccezione e ciò influisce sul percepito dell’ente che magari rappresentiamo o, qualora non lo rappresentassimo, ma avessimo desiderio di lavorarci, sull’idea che le persone deputate a sceglierci potrebbero farsi, anche qualora si trattasse di un “semplice” impegno volontario.

Questo significa suggerire l’assenza? Affatto, ci mancherebbe. Per me sarebbe totalmente inconcepibile, ma il web NON è uno spazio privato. Occhio quindi a come ti presenti perché fa sempre fede ciò che ho scritto nel precedente post, ovvero che il valore di quanto emettiamo è dato dal senso che il destinatario dà e non da ciò che presumiamo di dare. Ciò vale anche per i nostri enti. Dobbiamo comportarci di conseguenza.

L’importanza della netiquette

Il termine “netiquette” è un neologismo derivato dall’unione di “net” (rete) e “etiquette” (etichetta), e si riferisce all’insieme di regole di comportamento da adottare nelle comunicazioni online. Queste regole sono fondamentali per mantenere un ambiente virtuale rispettoso e produttivo. Nel contesto delle organizzazioni non profit, la netiquette assume un ruolo cruciale, specialmente quando si parla di personal branding. I nostri enti si affidano pesantemente alla loro reputazione e alla capacità di comunicare efficacemente i loro valori e obiettivi, e la netiquette è uno strumento essenziale per raggiungere questi scopi.

Al tempo stesso, la comunicazione online ricopre un ruolo chiave nel fundraising. La netiquette non è solo una questione di buone maniere, ma influisce direttamente sulla percezione pubblica dell’organizzazione. Un comportamento scorretto o inappropriato può danneggiare la reputazione e compromettere le relazioni con i donatori, i volontari e i beneficiari.

Alcune regole fondamentali

  1. Rispetto e cortesia: il rispetto per gli altri utenti è la base. Ciò significa evitare insulti, linguaggio offensivo o atteggiamenti aggressivi. La cortesia è particolarmente importante nelle risposte ai commenti sui social media e nelle e-mail.
  2. Chiarezza e precisione: la comunicazione online deve essere chiara e precisa. Evitare ambiguità o informazioni fuorvianti aiuta a prevenire malintesi e a mantenere un dialogo costruttivo.
  3. Risposta tempestiva: rispondere in modo tempestivo alle domande e ai commenti dimostra impegno e attenzione verso gli interlocutori. Questo è particolarmente rilevante nelle interazioni con i donatori e i partner.
  4. Privacy e confidenzialità: rispettare la privacy degli altri è essenziale. Non condividere informazioni personali senza permesso e gestire con cura i dati sensibili.
  5. Riconoscere e attribuire le fonti. Tasto dolente. Quando si condivide contenuto, è importante attribuire correttamente le fonti per rispettare il lavoro altrui e mantenere l’integrità intellettuale.

Netiquette e personal branding

Il personal branding è il processo di costruzione e gestione della propria immagine e reputazione personale. Come scrivevo più sopra, per i leader e i membri delle organizzazioni non profit, il personal branding non riguarda solo la loro persona, ma riflette anche sull’organizzazione stessa. La netiquette personale di chi rappresenta un’organizzazione non profit è essenziale per garantire che l’immagine dell’ente rimanga intatta. Ogni membro, specialmente quelli in posizioni di leadership, deve essere consapevole che il proprio comportamento online riflette sull’organizzazione. È importante mantenere un alto standard di professionalità anche sui profili personali dei social media, evitando di condividere contenuti controversi o polarizzanti che potrebbero creare imbarazzo o danni reputazionali all’organizzazione. Le opinioni personali dovrebbero essere espresse con cautela e rispetto, e quando si discute di temi legati all’organizzazione, è fondamentale farlo in maniera coerente con i valori e la missione dell’ente. L’educazione continua alla netiquette e una chiara politica di comportamento online possono aiutare a prevenire incidenti che potrebbero compromettere la reputazione dell’organizzazione.

Qualche piccolo accorgimento:

  1. Coerenza nei messaggi: è fondamentale che i messaggi trasmessi siano coerenti con i valori e la missione dell’organizzazione. Qualsiasi dissonanza può creare confusione e indebolire il brand.
  2. Professionalità: mantenere un tono professionale in tutte le comunicazioni online rafforza la credibilità e la serietà dell’organizzazione. Questo include l’uso di un linguaggio appropriato e la cura nella presentazione dei contenuti.
  3. Autenticità: essere autentici e trasparenti nelle comunicazioni aiuta a costruire fiducia. Le persone sono più inclini a sostenere cause e individui che percepiscono come genuini.
  4. Engagement: interagire attivamente con la comunità online, rispondendo ai commenti e partecipando alle discussioni, aiuta a costruire una rete di sostenitori fedeli. Questo tipo di engagement richiede un’attenta applicazione della netiquette per evitare incomprensioni e conflitti.

Applicazioni pratiche 

I Social Media sono una piattaforma potente per le organizzazioni non profit, ma richiedono una gestione attenta della netiquette. Rispondere rapidamente ai commenti e alle domande, ad esempio, mostra impegno e costruisce un rapporto di fiducia. È importante evitare polemiche pubbliche e gestire i dissensi con diplomazia.

E-mail e Newsletter. Le comunicazioni via e-mail richiedono un’attenzione. Le e-mail devono essere ben strutturate, professionali e rispettose:

  • utilizza un linguaggio chiaro e diretto;
  • evita l’uso eccessivo di maiuscole (che può essere percepito come urlare);
  • assicurati di avere il consenso dei destinatari per l’invio di newsletter.

Siti web e Blog. Il nostro sito istituzionale è la nostra casa. Dobbiamo assicurarci che i contenuti siano aggiornati, accurati e presentati in modo chiaro. Inoltre, i commenti sui blog devono essere moderati per prevenire spam e abusi. Le risposte, rispettose e costruttive.

In un mondo sempre più digitale, la netiquette non è solo una questione di buone maniere, ma una strategia essenziale per il successo a lungo termine.

E tu, tutto in ordine?

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