La Rete offre opportunità incredibili. Direttamente proporzionali all’impegno che vi si investe e questo a costi vicini allo zero, se naturalmente non si considerano quelli figurativi, ben inteso! Nonostante ciò, la presenza del nonprofit sul web e, in modo particolare, sui social network è ancora risicato.

Allo stato attuale, non essere sui social è un po’ come non esistere. Questo, almeno, è quello che mi porta a dire la mia esperienza. Ma essere presenti on line non è di per sé sufficiente. Ecco allora qualche piccolo accorgimento per ottenere ritorni soddisfacenti ma con investimenti contenuti.

  1. RAZIONALIZZA E OTTIMIZZA. Prima di tutto, che social scegliere? Facebook, Twitter, LinkedIn e Google+ sono attualmente i più quotati e già sufficienti per raggiungere tutto il pubblico di interesse. Aggiungi Pinterest e Youtube se le immagini sono parte della tua forza comunicativa. Quindi, scegli in modo mirato. Non perdere tempo e non perderti tra le offerte proposte in Rete.
  2. SVILUPPA UNA STRATEGIA DI CRESCITA E RINNOVATI. Un errore da non compiere è quello di approdrare in Rete senza aver pensato agli obiettivi dell’esserci e al come proporsi. Per essere più efficaci, a intervalli regolari, è opportuno ripensare alla strategia per allinearla ai bisogni emergenti.
  3. PRESENZA. In Rete l’aspetto tempo è dilatato. Bisogna essere pronti a investirne perché il follower si aspetta una risposta “quasi” in tempo reale. Una buona presenza in rete e, in primis, una buona strategia prevedono una figura dedicata.
  4. FORMA E SOSTANZA. E’ utile pulire e filtrare la comunicazione. Un costo “zero” non significa necessariamente legittimarsi a pubblicare di tutto e di più. Ne abbiamo parlato nello scorso post a proposito di eccesso di comunicazione. Vale la pena tenerlo presente.
  5. PERSONALIZZA E DIVERSIFICA. Proponi pure i medesimi contenuti su più canali ma tieni ben presente che ogni social ha un proprio linguaggio e propri codici. Personalizza. E’ un modo smart per essere presenti in modo efficace ed evitare, al contempo, comportamenti da spammer.
  6. PROMUOVITI CON ELEGANZA. Autoreferenzialità e promozione sono ben accetti ma solo se non esclusivi.
  7. CONDIVIDI E PROPONI I CONTENUTI DI ALTRI. Linka. Partecipa alle conversazioni grazie all’uso degli #hashtag e creane di nuove. Informa. Interagisci. Ringrazia. Gratifica.
  8. ASCOLTA, COINVOLGI, TESTA. I social sono un’ottima fonte di informazione per sondare e capire tendenze. Cogliere interessi. Testare la temperatura su un determinato argomento. Chiedi pareri. Senza remore. Ne parlavamo qui a proposito di crowdvoting. Un modo efficace ed efficiente per piccole (o grandi, dipende dai casi) analisi di marketing.
  9. RISPONDI. A tutto. Comprese le critiche. Trasforma i rischi in opportunità e i punti di debolezza in punti di forza.
  10. PREVEDI. Gli effetti sulla reputazione dell’ente sono difficilmente circoscrivibili in Rete. Non dare nulla per scontato. Un contenuto on line è come un diamante: è per sempre. E non sempre è un bene

I tuoi contatti virtuali sono il tuo patrimonio, al pari di quelli reali. Dedica loro la stessa attenzione che doneresti a un tuo contatto off line. Senza il tuo pubblico non sei nulla e non puoi nulla. Le comunità virtuali esprimono senza inibizioni giudizi e premiano senza troppo pudore. Osa!

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